INFORMAZIONI PER GLI AGGIORNAMENTI PER ALLENATORI CON PATENTINO EUFA “B”

Notizie sui corsi di aggiornamento obbligatori

 

 

–          Sono soggetti all’ aggiornamento gli allenatori UEFA B .

–          Sono previste 5 ore / anno di aggiornamento, per un totale di 15 ore in 3 anni. Si intende anno solare, non stagione sportiva.

–          I corsi possono essere svolti sia on-line che di presenza con lezioni tenute da docenti (sono i cosiddetti corsi territoriali).

–          Costi: on line Euro 60/anno (probabile una leggera diminuzione nel secondo e terzo anno); territoriale Euro 25/anno, per non associati, € 15/anno, per gli associati.

–          I corsi territoriali li organizza l’ AIAC, in esclusiva. Essi si svolgono preferibilmente il lunedì pomeriggio-sera (fascia 14.30-19.30), ma sono possibili altre giornate e/o orari, previo accordo ed autorizzazione da parte della sede nazionale. I docenti li sceglie e li manda la Scuola Allenatori, secondo criteri di opportunità e territorialità.

–          Il numero massimo previsto di partecipanti per corso è di 50; per partecipare bisogna essere del tutto in regola con i pagamenti al Settore Tecnico.

–          L’ organizzazione dei corsi territoriali è demandata ai gruppi provinciali, che vengono delegati a ciò dal Presidente Regionale, a cui resta la supervisione e l’ eventuale coordinamento su tutto.

–          Il primo passo per la partecipazione ai corsi di aggiornamento è il ricevimento della lettera da parte del Settore Tecnico, lettera in cui, fra l’altro, sono specificati i codici di accesso per entrare ad iscriversi ai corsi nella pagina web segnalata, compilando l’apposita scheda anagrafica. Fino a che non si è ricevuta la lettera si attenda: essa arriverà.

–          Chi riceve la lettera deve andare sul sito segnalato, compilare quanto richiesto e scegliere preventivamente la modalità di svolgimento che preferisce per l’effettuazione del corso: on-line oppure territoriale.

–          E’ possibile nel corso dei 3 anni per il completamento del corso (15 ore, 5×3) modificare la modalità di corso. Esempio: primo anno on-line, poi territoriale. E’ altamente sconsigliabile saltare un anno. Ad esempio: pur potendo –in teoria- anche fare tutte le 15 ore nell’ ultimo (terzo) anno ciò crea problemi organizzativi e tecnici di gestione notevolissimi e quindi si corre il rischio di non avere la certezza di poter completare il moduli richiesti. Da sconsigliare quindi, assolutamente: frequentare anno per anno.

–          Con la compilazione della scheda anagrafica sul sito (dopo aver quindi ricevuto la lettera), i dati vengono vanno e vengono gestiti esclusivamente dalla sede nazionale, che li raccoglie, li divide e li seleziona tutti. Quando si evidenziano –provincia per provincia- i numeri adatti ad organizzare un corso territoriale, la sede nazionale lo segnala al gruppo regionale, il quale demanda l’organizzazione al gruppo provinciale di competenza.

–          Se ci sono allenatori che non sanno o non possono utilizzare il computer si può fare in due modi: o li si guida alla compilazione aiutandoli via web (consigliabile), oppure li si fa compilare a mano una scheda anagrafica precedentemente stampata, la si trasmette al Presidente Regionale, il quale poi la invierà alla sede.

 

Corsi on-line

–          Si fa tutto via web, dapprima iscrivendosene e poi seguendo passo passo le istruzioni.

Corsi territoriali (prassi di organizzazione pratica)

1.   Prima di tutto si attende dalla sede nazionale la segnalazione dei numeri che consentono l’ effettuazione del corso. La notizia arriva al Presidente Regionale.

  1. 2.   Il Presidente Regionale avvisa il Presidente Provinciale che parte con l’ organizzazione.
  2. 3.   E’ necessaria 1 persona AIAC (deve essere AIAC) responsabile del corso a livello provinciale. Essa verrà designata dal Presidente Provinciale coinvolto. Questa persona deve essere pienamente disponibile per tutta l’effettuazione del corso e ne sarà pienamente responsabile dal punto di vista organizzativo e logistico.
  3. 4.   E’ necessario reperire: aula da 50 posti + campo.
  4. 5.   Deve essere proposta dal Presidente Provinciale una data di svolgimento: la data deve poi venire ufficializzata dalla sede nazionale prima di entrare in vigore.
  5. 6.   Numero partecipanti: 50. Il corso non si fa per numeri inferiori. Per numeri superiori varranno i primi 50 che confermano l’ iscrizione al corso, poi se ne faranno altri. I corsisti verranno direttamene contattati per la conferma di partecipazione dalla sede nazionale. Poi la lista definitiva verrà trasmessa all’ organizzazione locale.
    1. 7.   Aspetti economici: costo pro capite corsista 25 Euro se non associato, mentre se associato il costo e’ 15 Euro; alla persona responsabile del corso vanno corrisposti 250 Euro; il docente costa 375 Euro + circa 50/70 Euro di rimborso chilometrico (da definire con precisione); il costo della struttura dipende da caso a caso. Quel che rimane è di competenza del gruppo provinciale organizzatore. Si incassano direttamente in loco i soldi dai corsisti, sarà poi la ragioneria del Settore Tecnico a definire e comunicare la modalità precisa del flusso dei denari per quanto necessario.